Stavamo tutti aspettando questo momento!

Finalmente, l’AI di Google è disponibile per gli utenti italiani, anche se alcune funzionalità sono ancora limitate. 

Vediamo insieme quali sono le novità più interessanti dell’ultimo aggiornamento di Bard del 13 luglio.

  • Immagini: grazie all’integrazione con Google Lens, ora si possono caricare immagini insieme al testo, espandendo le fonti e le risorse. Al tempo stesso, Bard può inserire le immagini nelle risposte, quando richiesto dall’utente o quando ritenuto rilevante. Questa funzionalità interessante è ancora in evoluzione e, al momento, per usarla dovrai digitare un comando in lingua inglese.
  • Audio: si può interagire con Bard tramite comandi vocali e ricevere risposte lette ad alta voce, anche in italiano.
  • Esportazione: i testi e le tabelle generati da Bard possono essere facilmente esportati come Documenti, Fogli e anche direttamente su Gmail.
  • Condivisione: le chat intere o le singole risposte generate possono essere condivise in maniera semplice e veloce tramite un link.
  • Organizzazione e modifica delle risposte: le conversazioni generate possono ora essere fissate, rinominate e organizzate all’interno del proprio account e modificate per adattarsi meglio allo stile desiderato, ad esempio in base a tono, stile e lunghezza del testo. Al momento questa funzionalità è disponibile solo digitando input in lingua inglese e noi non vediamo l’ora che sia disponibile anche per l’italiano.


Se al momento l’AI di Google è ancora in fase di sviluppo, e quindi alcune informazioni potrebbero non essere accurate, è importante sottolineare che Bard ha un notevole asso nella manica, perché può accedere ed elaborare informazioni dal mondo reale tramite la Ricerca Google. 

Questo gli consentirà nel tempo di fornire risposte sempre più complete e aggiornate, diventando sempre più utile e mettendo in seria difficoltà ChatGPT e le altre AI. 

Nei prossimi mesi, aspettiamoci quindi costanti aggiornamenti e miglioramenti su tutte le piattaforme!